UPMC Salvator Mundi International Hospital è un ospedale privato d’eccellenza che opera nel cuore di Roma dal 1951.
La clinica, nata con le Suore della Congregazione del Divin Salvatore, ha attraversato diverse fasi di cambiamento, puntando all’innovazione ma mantenendo saldi i principi che ne hanno ispirato l’attività. Fin dalle origini ha rappresentato un punto di riferimento per tutte le comunità straniere e dal 2018 ha rafforzato il suo carattere internazionale entrando a far parte del network UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), azienda globale sanitaria con sede a Pittsburgh (USA), impegnata a creare nuovi modelli di assistenza incentrati sul paziente, affidabili ed efficienti.
UPMC Salvator Mundi International Hospital è attivo sul territorio come general hospital in tutte le specialità della medicina e della chirurgia, dalla diagnostica specialistica alla riabilitazione post-traumatica e post-chirurgica. Fornisce una vasta gamma di cure, trattamenti innovativi, protocolli avanzati, piani clinici personalizzati e programmi di ricerca e sviluppo, avvalendosi anche della collaborazione degli specialisti e dei ricercatori del gruppo internazionale UPMC.
Opera puntando sempre alla qualità dei servizi offerti in tutte le specialità mediche e chirurgiche e sviluppando in modo particolare al suo interno centri ad alta specializzazione e tecnologia; oncologia (programmi di screening oncologico, chirurgia oncologica, oncologia integrata, chemioterapia); chirurgia plastica e ricostruttiva; medicina rigenerativa; ortopedia (medicina dello sport, fisioterapia, osteopatia); pneumologia (chirurgia toracica); pediatria (chirurgia pediatrica); oftalmologia (chirurgia refrattiva avanzata, neuroftalmologia, oftalmologia pediatrica, malattie oftalmiche rare, medicina rigenerativa); urologia (andrologia e sessuologia, calcolosi, patologie prostatiche, incontinenza); chirurgia della colonna.
Al centro della visione di UPMC c’è il paziente e la sua assistenza. Per questo è stato avviato un progetto di rinnovamento, oggi in fase avanzata, dell’ospedale:
- strutturale, al fine di rendere tutti gli spazi più accoglienti e funzionali
- tecnologico, con l’introduzione di nuovi macchinari per la diagnostica, la chirurgia robotica e mininvasiva, per assicurare i trattamenti più avanzati
- nei servizi, per assicurare efficienza e capacità di intervento in pressoché tutti i settori della medicina e della chirurgia e per sviluppare nuovi servizi medici, programmi di ricerca e formazione
Tutto secondo gli elevati standard di qualità e sicurezza internazionali.